Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2022

A LIEGI (in streaming) PER IL SIMONE VERDIANO DIRETTO DA SPERANZA SCAPPUCCI

Immagine
La nuova produzione di Simon Boccanegra  di Verdi, in scena in questi giorni all'Opéra Royal de Wallonie di Liegi, segna l'ultima produzione diretta, come direttore musicale dell'istituzione, da Speranza Scappucci. La produzione si avvale della regia teatrale di Laurence Dale con le scene di Gary Mc Gann e i costumi di Fernad Ruiz. Premetto subito che l'aspetto musicale è senza dubbio quello più interessante mentre l'aspetto visivo lascia parecchio a desiderare.  Ma soffermiamoci per poche righe su quello che lo spettatore vede sul palcoscenico. L'impianto scenico è pensato con un unico sfondo simil-marino dove però la fanno da padrone una serie di costruzioni dallo stile post-industriale, forse senza tempo ma che sono quanto di più freddo e non coinvolgente che ci sia. Una piattaforma girevole ci fa vedere da più angolature queste costruzioni portandoci nei vari ambienti che caratterizzano la scena. Questa impersonalità, congiunta anche alla totale mancanza del

A MILANO (alla radio)... PER IL NUOVO RIGOLETTO SCALIGERO

Immagine
Lunedì scorso, tramite le frequenze di Rai Radio3, si è avuto modo di ascoltare in diretta la prima rappresentazione del "nuovo" Rigoletto  scaligero, con la regia teatrale di Mario Martone e la direzione orchestrale di Michele Gamba. Naturalmente le considerazioni si fermeranno solo sulla parte musicale, tralasciando l'aspetto visivo che, a sentire le contestazioni finali di una parte del pubblico, pare non abbia convinto. Rigoletto  è, tra le opere del periodo centrale della produzione verdiana, una delle più complesse, a mio parere. Così come in Trovatore  anche in quest'opera, sommo capolavoro, a farla da padrona, musicalmente parlando, è la tinta specifica che permea tutta la composizione.  Il giovane Michele Gamba, direttore molto interessante che si sta ritagliando alla Scala un ruolo ben preciso, pare però non avere appieno focalizzato questo aspetto. La sua direzione è molto varia (si passa da momenti lentissimi a indicazioni metronomiche molto veloci), ma ne