UN SIR DI CAUDORE... STANCO STANCO
Scrivere del Macbeth verdiano, della complessità dei suoi
personaggi, della sua drammaturgia è impresa sempre abbastanza ardua perché
tanti devono essere i tasselli bisognosi di giusto incastro per la buona
riuscita dell’opera.
L’inizio dell’opera per Domingo sembra sempre in rincorsa,
mai giusto con i tempi del direttore, aggrappato al suggeritore, in palese
difficoltà. Poi nel corso della rappresentazione si riprende e arriva al finale
con una buona prestazione. I tanti applausi credo siano più per il grande
artista che è stato che per la prestazione della serata.
Forse alla prestazione non ha giovato anche la compagna…
Tatiana Serjan, che ricordo in molte produzioni verdiane
assieme a Riccardo Muti, è in alcuni momenti imbarazzante da udire. La
pronuncia è al limite della comprensibilità e la voce ormai si basa su un buon
registro centrale ma che nel complesso non raggiunge il peso specifico di cui
abbisogna una parte “monstre” come quella della Lady.
Buono invece (anche se con due interpreti principali migliori
forse avrebbe sfigurato) il Banco del basso Ryan Speedo Green che porta a casa
una recita accurata. Stesso risultato finale anche per il tenore Jinxu Xiahou
nel ruolo di Macduff.
La direzione d’orchestra di Giampaolo Bisanti ha puntato su
accenti che dal mezzo forte tendevano al forte e tralasciando, a volte, alcune
finezze di cui l’orchestrazione di Verdi è disseminata. A riprova di questo il
concertato finale del primo atto nel quale addirittura Domingo e Serjan nemmeno
si sentivano. Nel complesso però una discreta direzione, fatta di tempi giusti
e ben calibrati, ma mal supportati dal cast e dal coro (quest’ultimo, nel primo
atto soprattutto, a tratti veramente imbarazzante).
Lo spettacolo, non nuovo a Vienna, è del regista Christian
Rath ed ambienta l’intera opera in una sorta di grande bunker, dalle grigie
pareti, all’interno del quale si aggirano militari in divisa mentre le streghe
sono abbigliate con soprabiti oversize e lunghe parrucche bianche e l'unico
lampo di colore è fornito dai costumi rosso sangue indossati da Lady Macbeth.
La regia, pur non convenzionale, è legata bene alla musica, alla quale non
toglie niente. Forse però con un cast migliore ne avrebbe sicuramente giovato.
Di seguito il link per vedere lo spettacolo:
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