A PESARO (alla radio)... PER LE VICISSITUDINI DI BRUSCHINO & C.
Secondo ascolto radiofonico in diretta dal Rossini Opera Festival… e dopo le atmosfere mediorientali del Moise si passa ad una delle più interessanti farse comiche scritte dal genio di Pesaro: Il signor Bruschino.
Ancora oggi si fa fatica a capire come la prima di quest’opera, andata in
scena al Teatro San Moisè di Venezia il 27 gennaio 1813, sia stata un
fallimento clamoroso… sicuramente tante saranno state le variabili ma non certo
l’ispiratissima vena musicale di Rossini che in poco meno di 90 minuti ci mostra
il meglio della sua idea compositiva.
Avendo naturalmente ascoltato l’opera alla radio non parlerò dell’allestimento,
che in questo caso debuttava a Pesaro, con la regia del duo Barbe & Doucet.
L’aspetto musicale, all’ascolto, pare molto interessante nel complesso.
Michele Spotti dirige per il quinto anno consecutivo a Pesaro (dirigerà anche
il Gala di chiusura con Juan Diego Florez) e la scelta della direzione
artistica del festival è, per questo da elogiare. La sua lettura del Bruschino
è leggera, palpitante al punto giusto, ritmicamente azzeccata e con un merito
ulteriore: quello di sostenere i cantanti ed assecondarli. Un’ottima direzione
la sua, aiutato anche da una Filarmonica Gioachino Rossini attenta e compatta
(con solo qualche piccolissimo scollamento nella famosissima sinfonia d’apertura).
Il cast vocale è capitanato da quel gran “lupo da palcoscenico” che è
Pietro Spagnoli: splendido vocalmente il suo Bruschino padre, pieno di varietà
d’accenti e ottima esecuzione delle parti più ritmate.
Anche Giorgio Caoduro, nella parte di Gaudenzio, si destreggia a menadito
con le note e le agilità scritte in partitura da Rossini: voce piena in ogni
registro, ottimo fraseggio e giusti accenti.
Molto interessante la Sofia del giovane soprano spagnolo Marina Monzò,
dal bel timbro e dalla facilità all’acuto. Se la cava bene anche Jack Swanson
che, seppur dotato di un timbro non particolarmente bello, riesce a disegnare
con gusto il personaggio di Florville.
Tra i comprimari elogio maggiore a Gianluca Margheri (Filiberto) che ben
si destreggia assieme a Chiara Tirotta (Marianna), Manuel Amati (Bruschino
figlio) ed Enrico Iviglia (Commissario di Polizia).
Diretta radiofonica RAI Radio3 del 10 agosto 2021 - 🌟🌟🌟🌟
Commenti
Posta un commento